Cos'è Stella Kamikaze, il mio podcast in cui leggo racconti di fantascienza

Cos'è Stella Kamikaze, il mio podcast in cui leggo racconti di fantascienza

Vuoto il sacco: sono incalcolabili gli autori di fiction e saggistica che sono considerati imprescindibili e di cui io non ho mai letto nulla. Sono pigrissimo ed un pessimo lettore di cose lunghe, quindi di tanto in tanto devo trovare degli stratagemmi per costringermi a fare queste letture.

L’ultimo di questi trucchetti è Stella Kamikaze, il mio podcast settimanale per Radiovirus — la web radio di Macao (che sto aiutando a costruire, ma ne parliamo poi). In sintesi, tutti i venerdì alle 23.00 va in onda un podcast pre-registrato in cui leggo ad alta voce 1 o 2 racconti brevi di fantascienza e poi ci monto sotto della musica a basso volume.

Sono un lettore-ad-alta-voce completamente amatoriale, quindi queste letture sono spesso imprecise e zoppicanti. Le registrazioni di solito vengono effettuate un paio d’ore prima della messa in onda, quindi la post-produzione è traballante e legnosa. Ciò nonostante mi piace molto fare Stella Kamikaze perché lo trovo un podcast felicemente ingenuo.

Grazie a tutte queste prime letture che sto facendo (di solito leggo una volta il racconto prima di registrarne la lettura) sto scoprendo un sacco di cose ovvie, come per esempio la straordinaria capacità narrativa di Ray Bradbury o la potentissima densità degli scritti di Ursula K. Le Guin.

Il nome del podcast è una citazione a Quando Bruci, una poesia di Alberto Dubito. Aggiungerò qui sotto, di volta in volta, i link a tutte le puntate. Se avete suggerimenti per racconti brevi da leggere nel podcast, scrivetemi una mail a federiconejrotti@gmail.com.

Stella Kamikaze legge L’anima sceglie i propri compagni di Connie Willis

Breve e stupefacente, “Sono state scoperte delle nuove poesie di Emily Dickinson dove descrive la sua partecipazione nella resistenza contro l’invasione marziana del 1897, quella raccontata da H. G. Wells.” È da queste poesie che l’autrice americana Connie Willis parte per scrivere una (finta) dissertazione universitaria di analisi — un racconto atipico, più da leggere che da ascoltare, divertentissimo e dissacrante.

Stella Kamikaze legge Il suono delle parole di Octavia E. Butler

Direttamente dalle wasteland di Fallout con una spolverata di Fahrenheit 451 di Ray Bradbury, il racconto della scrittrice afroamericana Octavia E. Butler è la storia di una donna in fuga da sé stessa in un mondo in cui una misteriosa epidemia ha stremato l’umanità e ha sottratto a tutti la capacità di parlare, ascoltare o scrivere. Anche se non sembra visti i temi, ti scaraventa davvero fuori dalla realtà per la durata della lettura.

Stella Kamikaze legge Fiori per Algernon di Daniel Keyes

Questa è la storia di Charles Gordon, un inserviente mentalmente disabile, prima cavia umana per un esperimento di incremento chirurgico dell’intelligenza. Si parla di abilismo, distopie eugenetiche ed intelligenza emotiva; e giorno dopo giorno si scopre la cronaca di un uomo sempre più intelligente e sempre più solo — a fianco ad un topo, cavia prima di lui. Ho pianto di brutto.

Stella Kamikaze legge Il giorno prima della rivoluzione di Ursula K. Le Guin

Una giornata insieme ad un’anziana donna, un tempo leader di un movimento rivoluzionario, oggi alle prese con i sintomi della sua vecchiaia. Parla della nostra relazione coi corpi e dei paradossi necessari dei movimenti di resistenza.

Stella Kamikaze legge Vennero le dolci piogge di Ray Bradbury e La bestia che gridava amore al cuore del mondo di Harlan Ellison

Il primo è il racconto della routine quotidiana di una casa interamente automatizzata che svolge, come tutti i giorni, il lavoro di cura per i suoi residenti — non sapendo però che un’apocalisse nucleare li ha uccisi tutti e che nella casa non ci abita più nessuno. Il secondo è un’omelia psichedelica su un futuro parallelo, una breve cronaca dal Crocevia dei Quando.

Iscriviti a Stella Kamikaze

1 scintillante mail alla settimana. Firmata dal tuo carissimo.
piero@esempio.com
Iscriviti